Al via i pagamenti della Rottamazione-quater dopo la presentazione della domanda effettuata il 30 giugno.
La prima scadenza di pagamento per la prima o unica rata della Rottamazione quater, prevista al 31 ottobre, ma applicando i consueti cinque giorni di tolleranza (previsti dall’art. 3, comma 14-bis, del decreto-legge n. 119/2018) all’interno dei quali si considera valido e tempestivo, la prima rata slitta a novembre.
Chi ha scelto di pagare in unica rata entro il 31/10, ora può scegliere il pagamento a rate esercitando tale opzione entro il 10 ottobre tramite apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
LA SCADENZA DELLA PRIMA RATA
I contribuenti che in fase di adesione alla definizione agevolata hanno optato per la rateizzazione del debito, hanno ricevuto la Comunicazione delle somme dovute assieme al piano quinquennale e ai primi 10 bollettini precompilati. Per il pagamento delle somme dovute a titolo di Rottamazione-quater, la tolleranza di 5 giorni vale per tutte le rate.
Ora vanno pagate le prime due rate (pari, ciascuna, al 10% della somma dovuta in totale) al 31/10 e al 30/11, pagando poi le rimanenti 16 rate a cadenza trimestrale, a partire dal 28 febbraio 2024. Le scadenze teoricamente previste per il 2023 sono le seguenti:
- prima rata 31 ottobre: con i cinque giorni di tolleranza si arriva al 6 novembre, cadendo il quinto giorno di domenica (se si saltassero anche i festivi compresi nel periodo si arriverebbe al 9 novembre, ma non ci sono indicazioni in questo senso da parte dell’Agenzia delle Entrate- Riscossione, come invece era avvenuto per la pace fiscale 2022);
- secondo rata 30 novembre: applicando i cinque giorni di tolleranza si arriva al 5 dicembre (contando gli altri festivi successivi slitterebbe addirittura all’11 dicembre).
Anche per le altre rate in scadenza il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024, si applicano allo stesso modo i cinque giorni cuscinetto.
E’ POSSIBILE RATEIZZARE L’UNICA RATA
Coloro hanno scelto in origine il pagamento in unica soluzione al 31/10 ora possono richiedere la rateazione in extremis. Per fare ciò devono inviare la richiesta utilizzando il servizio online Invia una mail al servizio contribuenti entro il 10 ottobre, per dare al Fisco il tempo di predisporre il piano di pagamento in tempo per la scadenza di fine ottobre. Le domande successive al 10 ottobre non saranno prese in considerazione.
COME SEGNALARE ERRORI
Lo stesso strumento può essere utilizzato da coloro che vogliono segnalare errori o precisazioni. Ad esempio, nel caso in cui l’Agenzia abbia accolto solo parzialmente la domanda di rottamazione (non concedendola quindi per tutte le cartelle di cui è stata chiesta la rottamazione).
All’interno del servizio, bisogna selezionare la voce “Informazioni sul pagamento della Definizione Agevolata” e allegare, oltre alla documentazione di riconoscimento, la Comunicazione delle somme dovute interessata.
LE SCADENZE SUCCESSIVE
Riepiloghiamo le scadenze sopra esposte:
- 10 ottobre: termine ultimo per chiedere la rateazione invece del pagamento in unica soluzione originariamente selezionato. Bisogna utilizzare il servizio online Invia una mail al servizio contribuenti.
- 31 ottobre: pagamento prima rata, termine di tolleranza fino al 6 novembre (ipotesi più prudente di applicazione della tolleranza);
- 30 novembre: pagamento seconda rata, finestra aperta fino al 5 dicembre.
ATTENZIONE: il superamento delle scadenze comporta l’immediata decadenza dalla rateazione, e la ripresa delle normali attività di riscossione.

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