REDDITO DI INCLUSIONE (REI): DAL 1° DICEMBRE LE DOMANDE DI RICHIESTA

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Dal 1° dicembre è possibile inviare la domanda per richiedere il Reddito di inclusione, la nuova misura di sostegno al reddito per le famiglie italiane in difficoltà economica .

Dal 1° Gennaio 2018 sarà erogato ad una platea di circa 500mila famiglie il REI sostituirà il SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’ASDI (Assegno di disoccupazione).

 

REQUISITI :

Il REI nel 2018 sarà erogato alle famiglie in possesso dei seguenti requisiti.

Requisiti di residenza e soggiorno

Il richiedente deve essere congiuntamente:

  • cittadino dell’Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.

Requisiti familiari

Il nucleo familiare deve trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni:

  • presenza di un minorenne;
  • presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o un suo tutore;
  • presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l’unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica).
  • presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.

Requisiti economici

Il nucleo familiare deve essere in possesso congiuntamente di:

  • un valore ISEE in corso di validità non superiore a 6mila euro;
  • un valore ISRE (l’indicatore reddituale dell’ISEE, ossia l’ISR diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3mila euro;
  • un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20mila euro;
  • un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10mila euro (ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona sola).

Altri requisiti

Per accedere al REI è inoltre necessario che ciascun componente del nucleo familiare:

  • non percepisca già prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria;
  • non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);
  • non possieda navi e imbarcazioni da diporto (art. 3, c.1, D.lgs. 171/2005).

MISURA DEL BENEFICIO

Il Reddito di Inclusione consiste in un contributo economico mensile e l’inserimento dei partecipanti a un progetto di reinserimento sociale e nel mondo del lavoro.

L’importo, per chi non riceve ulteriori trattamenti, sarà di circa 190 euro per i nuclei composti da una sola persona e andrà a crescere gradualmente all’aumento del numero dei componenti della famiglia, fino a un massimo di quasi 485,40 euro al mese per un nucleo con 5 o più componenti. La Legge di Bilancio, all’esame in Parlamento in questi giorni prevede un aumento per i nuclei con 5 o più componenti di un contributo massimo fino a circa 530-540 euro.

Dopo 18 mesi il beneficio può essere rinnovato, al massimo per un anno, ma solo dopo che siano trascorsi almeno 6 mesi dalla data di cessazione del godimento della prestazione.

L’erogazione dell’importo viene caricato sulla carta Rei, strumento con il quale sarà possibile acquistare una serie di beni, ma sarà  utilizzabile anche come bancomat per prelevare fino alla metà dell’importo erogato mensilmente.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda può essere presentata a partire dal 1° dicembre 2017 presso il Comune di residenza o eventuali altri punti di accesso che verranno indicati dai Comuni. Il beneficio viene concesso dall’Inps che, con la Circolare n. 172 del 22 novembre 2017 ha messo a disposizione degli operatori il modulo di domanda e le istruzioni operative, tra cui il modulo REI-com, da compilarsi nel caso di variazione della situazione lavorativa in corso di erogazione del beneficio.

Il Comune raccoglie la domanda, verifica i requisiti di cittadinanza e residenza e la invia all’Inps entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione. L’Inps, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio e invia a Poste Italiane la disposizione di accredito. Poste emette la Carta REI e tramite lettera invita il beneficiario a recarsi presso qualunque ufficio postale abilitato al servizio per il ritiro. Prima di poter utilizzare la Carta, il titolare dovrà attendere il PIN, che gli verrà inviato in busta chiusa presso l’indirizzo indicato nella domanda.

 

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