RIAMMISSIONE DEI PAGAMENTI DELLA ROTTAMAZIONE SCADUTI AL 31.12.2024
12 Marzo 2025
Per effetto di quanto stabilito dal citato art. 3-bis, limitatamente ai debiti compresi nella dichiarazione di adesione alla “rottamazione-quater” presentata entro il 30.6.2023, i soggetti che al 31.12.2024 sono decaduti dalla definizione agevolata a causa dell’omesso, insufficiente o tardivo versamento, alle relative scadenze, delle somme dovute, possono essere riammessi alla stessa. La remissione in termini
Con sentenza 3225/2025 la Cassazione chiarisce che ai fini della detrazione Iva o dell’applicazione del reverse charge le fatture devono contenere entità, natura degli interventi e data di effettuazione o ultimazione della prestazione.
La legge di bilancio 2025 ha apportato importanti modifiche all’adozione del regime Flat-Tax per i soggetti con partita iva. E’ previsto inoltre un importante beneficio per i nuovi iscritti alla Gestione Inps IVS a prescindere dal regime fiscale di adozione e quindi anche per chi non applica il regime forfettario. Vediamo nel dettaglio di esaminare le novità introdotte.
Nell’ambito della Legge n. 111/2023, contenente la Riforma fiscale, il Legislatore ha inteso perseguire la semplificazione del sistema tributario tramite la revisione dei comparti impositivi (IRPEF / IRES / IRAP / IVA). In particolare è prevista la riduzione dell’IRES in caso di impiego del reddito prodotto in investimenti, con particolare riferimento a quelli qualificati e in in nuove assunzioni ovvero in schemi stabili di partecipazione dei dipendenti agli utili.
Con D.M. 18 settembre 2024 e successiva circolare esplicativa INL n. 4 del 23 settembre 2024 sono state rese operative le nuove disposizioni in merito alla patente a crediti cantieri.
Il nuovo concordato preventivo è fondato su una patto fiscale tra Fisco e Imprese/Professonisti per concordare preventivamente i redditi da assoggettare a tassazione, ricevendo in cambio un trattamento premiale. Sul reddito concordato saranno liquidate le imposte Irpef/Ires/Irap e i contributi Inps, a prescindere dal reddito effettivamente conseguito. Non ha valenza ai fini IVA.
Nell’ambito del c.d. “Decreto Coesione” il Legislatore ha previsto il riconoscimento di una serie di incentivi a sostegno dell’avvio di attività imprenditoriali e libero-professionali (in forma individuale / collettiva).
L’inps in questi giorni sta inviando ai contribuenti una comunicazione via mail/sms relativa alla disponibilità nel proprio cassetto previdenziale dei versamenti contributivi IVS da effettuare per l’anno 2024. Molti clienti ci stanno chiedendo spiegazioni di quanto ricevuto dall’ inps soprattutto perchè si tratta della prima volta che l’Istituto invia questo tipo di informazioni. 📣 Cogliamo
Riaprono i termini per chi ha saltato Prima e Seconda rata della Rottamazione quater e per chi deve ancora pagare la Terza. La proroga slitta tali versamenti al 15 Marzo 2024.
È stata pubblicata sulla G.U. la Finanziaria 2024. Il testo definitivo, prevede novità importanti.
Il 31 dicembre termina il regime transitorio sulla fatturazione elettronica, obbligatoria per tutte le Partite IVA forfettarie dal 1° gennaio 2024.