LA PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI E L'OBBLIGO DAL 01 OTTOBRE.
4 Ottobre 2024
La detrazione spesa mensa 2016, è la novità introdotta dal decreto “La Buona Scuola” e dalla Legge di Stabilità 2016, che consente ai contribuenti di poter scaricare dalle tasse, anche le spese mensa scolastica in quanto detraibili dalla dichiarazione dei redditi 2016 tramite modello 730 e modello Unico.
In particolare, i costi detraibili per l’istruzione dei figli, sono stati chiariti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 3/E del 2 marzo 2016, con la quale ha confermato che le spese d’istruzione detraibili 2016 sono:
Al fine di documentare le spese mensa, oltre che con le ricevute di bonifici o bollettini postali, è possibile farsi rilasciare dalla scuola una certificazione spese mensa scolastica.
Le spese mensa scolastica detraibili dichiarazione dei redditi sono pari al 19% per un massimo di spesa di 400 euro ad alunno, per cui 76 euro all’anno per ogni figlio-studente.
Per la spesa mensa scolastica dei propri figli spetta quindi una detrazione pari al 19% per un massimo di 400 euro all’anno per ciascun figlio studente.
CERTIFICAZIONE SPESE MENSA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2016:Per avere diritto alla detrazione spese mensa e poter scaricare il 19% per un massimo di 400 euro dalla dichiarazione dei redditi 2016 730 o Unico, i contribuenti devono documentare la spese mensa scolastica attraverso le copie di bonifici o bollettini postali.
Quando però, tali documenti non sono producibili in quanto la spesa è stata effettuata tramite buoni pasto o altro metodo, è possibile richiedere alla scuola, il rilascio di una certificazione spese mensa.
L’attestazione che dimostra il pagamento della mensa scolastica da parte del genitore, può essere richiesta direttamente alla segreteria della scuola. Su tale rilascio, è prevista l’apposizione della marca da bollo pari a 2 euro, qualora l’importo di spesa sostenuta, superiori i 77,46 euro.
Nel caso in cui, vi occorra presentare da soli una richiesta di rilascio certificazione spese mensa 2016, è possibile utilizzare la formula usata dal Comune di Padova, cambiando ovviamente i dati della scuola, del comune, ecc. e chiedendo informazioni alla scuola, circa l’accettazione e rilascio del suddetto modulo firmato dall’istituto.
La Certificazione spesa mensa modulo fac simile Comune di Padova, è disponibile in pdf o in word, compilabile, editabile. Di seguito un fac-simile:
Certificazione spesa mensa scolastica 2016 anno 2015
Il/La sottoscritta/o………………………………………………………………………………
residente a………………………………………. in via………………………………………
tel/cell.. …………………… e-mail………………………….. C.F…………………………..
genitore di ………………………………. nato il …………………….a ………………….. ( indicare il cognome nome figlio/a)
C.F……………………………………
frequentante
la scuola infanzia comunale/statale …………………………………………………………
la scuola primaria…………………………………………………………………………….
la scuola secondaria di 1°grado …………………………………………………………………
chiede
il certificato di spesa sostenuta per il servizio mensa anno solare …………….
……….., li Firma……………………………………
Spese mensa 730 2016: La spesa per la mensa per poter essere detratta dalla dichiarazione dei redditi 2016 tra le spese detraibili, deve essere inserita all’interno del 730 2016 con il codice 12, da indicare nei righi da E8 a E12. Da ricordare che tale detrazione, non è cumulabile con quella prevista per le erogazioni liberali scuola che vanno invece indicate con il codice 31.
Spesa mensa Unico 2016: le spese sostenute dal contribuente per la mensa scolastica vanno indicate nel modello Unico 2016 con il codice 12, da indicare nei righi da R8 a R14. Anche in questo caso l’importo annuo massimo da portare a detrazione, è massimo 400 euro per alunno e non può essere cumulato con le erogazioni liberali.
Buongiorno,
mia figlia nel corso del 2015 ha frequentato prima l’asilo nido e poi la scuola d’infanzia, posso detrarre tutte e due le spese?
Grazie