AMMINISTRATORI DI SOCIETÀ: PEC PERSONALE ENTRO IL 30.6.2025
8 Aprile 2025
È prorogato fino al periodo d’imposta in corso al 31.12.2022 il credito d’imposta introdotto dalla Legge n. 160/2019 (Finanziaria 2020) per gli investimenti in ricerca e sviluppo / transizione ecologica / innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative.
La misura del credito spettante e il limite massimo, differenziati a seconda dell’attività, sono stati ridefiniti come di seguito evidenziato.
Attività agevolabili | Misura / limite credito d’imposta | |
previgente | nuovo | |
Attività di ricerca e sviluppo | 12% della base di calcolo limite massimo € 3 milioni |
20% della base di calcolo
limite massimo € 4 milioni |
Attività di innovazione tecnologica | 6% della base di calcolo
limite massimo € 1,5 milioni |
10% della base di calcolo
limite massimo € 2 milioni |
Attività di innovazione tecnologica finalizzata a realizzare prodotti / processi di produzione nuovi o sostanzialmente rigenerati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica / innovazione digitale 4.0 | 10% della base di calcolo
limite massimo € 1,5 milioni |
15% della base di calcolo
limite massimo € 2 milioni |
Attività innovative di design e ideazione estetica (*) | 6% della base di calcolo,
limite massimo € 1,5 milioni |
10% della base di calcolo
limite massimo € 2 milioni |
(*) sono ora agevolabili anche le spese relative ai software
Il nuovo credito d’imposta spetta a prescindere dal “regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa” e pertanto è riconosciuto anche alle imprese agricole titolari di reddito agrario.
É inoltre previsto l’obbligo di asseverare la relazione tecnica illustrativa delle finalità, contenuti e risultati delle attività ammissibili predisposta dal responsabile delle attività aziendali / progetto o sottoprogetto ovvero, per le attività commissionate a terzi, dal soggetto che esegue tali attività.
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