LA PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI E L'OBBLIGO DAL 01 OTTOBRE.
4 Ottobre 2024
Entro il 16 giugno 2016 scade il versamento del primo acconto per l’anno di imposta 2016 per IMU e TASI.
La Legge di Stabilità per il 2016 è intervenuta apportando modifiche di rilievo sull’applicazione delle due imposte infatti da quest’anno i contribuenti interessati all’assoggettamento dell’Imu e della Tasi sono ridotte sostanzialmente.
Vediamo di seguito quali sono le principali novità introdotte nel 2016, da considerare per effettuare il calcolo del primo acconto.
Tra le principali novità IMU del 2016:
Dal 2016 nel caso in cui si conceda un immobile a titolo di comodato a un parente di primo grado in linea retta (quindi un genitore o un figlio) il comodante gode della riduzione della base imponibile dell’IMU al 50%.
Le condizioni per usufruire di questi benefici sono:
− possieda un solo immobile in Italia, oltre all’abitazione principale non di lusso sita nel Comune in cui è ubicato l’immobile concesso in comodato;
− risieda anagraficamente e dimori abitualmente nello stesso Comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato. Al fine di poter fruire di tale agevolazione il comodante deve presentare la dichiarazione IMU per attestare il possesso dei requisiti richiesti.
E’ stata modicata la normativa prevista per il 2015, e quindi dal 2016 per determinare i criteri dell’esenzione IMU per i terreni agricoli bisogna seguire la circolare ministeriale 9/1993.
In particolare sono esenti i terreni agricoli:
La Legge di stabilità 2016 ha compreso tra gli immobili esenti da IMU le unità immobiliari di cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, anche se destinate a studenti universitari soci assegnatari.
La legge di stabilità 2016 ha introdotto per gli immobili locati a canone concordato la riduzione al 75% dell’imposta dovuta in base all’aliquota comunale.
Tra le principali novità TASI per il 2016:
Come per l’Imu dal 2016 ci sono novità sulla disciplina TASI da applicare nel caso in cui si conceda un immobile a titolo di comodato a un parente di primo grado in linea retta (genitore o figlio). In questi casi il comodante gode della riduzione della base imponibile del tributo al 50%. Le condizioni per usufruire di questi benefici sono le stesse di quelle previste ai fini IMU sopra illustrate.
–>> vedi articolo sul comodato ai fini imu/tasi
Come per l’IMU, La legge di stabilità 2016 ha introdotto per gli immobili locati a canone concordato la riduzione al 75% della TASI dovuta in base all’aliquota comunale.
I beni merce sono immobili fabbricati e costruiti dall’impresa costruttrice e destinati alla vendita. Con il comma 14 lettera c della Legge di stabilità 2016, l’aliquota TASI per questi fabbricati è l’1 per mille, mentre per l’IMU è prevista l’esenzione. L’aliquota TASI può essere aumentata fino al 2,5 per mille o azzerata in base alle delibere dei Comuni.
Con la Legge di stabilità 2016, i Comuni non possono aumentare le aliquote previste per la TASI per il 2016. Pertanto salvo casi particolari non sarà possibile aumentare l’aliquota per l’IMU e per la TASI a meno che l’aumento delle aliquote non fosse già deliberato e in vigore per il 2015.
RICORDIAMO AGLI UTENTI DEI NOSTRI SERVIZI REDDITI CHE DAL PROSSIMO 10 GIUGNO 2016 SARANNO PRONTI GLI F24 DI PAGAMENTO DELL’IMU E DELLA TASI. |
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