LA PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI E L'OBBLIGO DAL 01 OTTOBRE.
4 Ottobre 2024
A decorrere dal 2017 gli “studi di settore” saranno gradualmente sostituti dagli “indici di affidabilità fiscale”, nuova metodologia di controllo fiscale che si applica alle imprese e ai professionisti.
Con provvedimento PROT. 191552 del 22/09/2017, sono state individuate le attività economiche che nel 2017 abbandoneranno gli studi di settore per applicare gli indici di affidabilità. Le disposizioni relative ai parametri e agli studi di settore continuano ad applicarsi alle attività per le quali gli indici di affidabilità non risultano approvati. Per vedere se la sua attività rientra nell’applicazione degli indici ISA già per il 2017 consulti il Provvedimento 191552 del 22/09/2017.
Gli indici di affidabilità sono elaborati in base:
Dunque prepariamoci a dover continuare a fornire nell’ambito del Modello Redditi una serie di elementi che verranno richiesti dall’Agenzia delle Entrate.
Similmente alle cause di esclusione degli studi di settore, gli indici non si applicano:
Il criterio di applicazione degli indici è simile a quello degli studi di settore.
Per migliorare il proprio profilo di affidabilità (da 1 a 10), in dichiarazione dei redditi potranno essere indicati ulteriori componenti positivi rilevanti per la determinazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, che non risultano dalle scritture contabili.
Tali componenti positivi rileveranno anche ai fini IRAP e IVA.
Il tutto senza dovere sanzioni o interessi se il versamento delle relative imposte è effettuato entro il termine e con le modalità previsti per il versamento a saldo delle imposte sui redditi (è possibile quindi anche il pagamento rateale delle somme dovute a seguito dell’adeguamento, così come avviene ordinariamente per le imposte che scaturiscono dalla dichiarazione dei redditi).
Come detto, gli indici esprimono il grado di affidabilità fiscale riconosciuto a ciascun contribuente su una scala da 1 a 10. L’amministrazione finanziaria dovrebbe mettere a disposizione un apposito software che consenta, già in corso d’anno e senza attendere la predisposizione della dichiarazione dei redditi, il grado di affidabilità del singolo contribuente. Al momento tale software non è disponibile.
La logica degli indici è opposta rispetto a quella degli studi:
In relazione all’applicazione degli indici di affidabilità, determinati anche per effetto dell’indicazione di ulteriori componenti positivi, saranno riconosciuti – con una graduazione dei benefici premiali che sarà stabilita con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate – i seguenti benefici:
Fonte: Provvedimento Agenzia delle Entrate n. 191552 del 22/09/2017.
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