IL CASSETTO FISCALE 2015 : COME RICHIEDERLO E COME FUNZIONA

Cassetto-Fiscale

Il cassetto fiscale 2015 Agenzia delle Entrate, INPS, Equitalia o INAIL è uno strumento informatico che consente a contribuenti e assicurati ed intermediari di accedere ai servizi telematici dell’ente, previa registrazione e identificazione al portale tramite PIN, e di verificare e consultare tutte le informazioni circa la propria posizione fiscale.

Cassetto fiscale 2015 Agenzia Entrate accesso:

Il cassetto fiscale Agenzia delle Entrate è un valido strumento informatico che l’amministrazione finanziaria mette a disposizione di tutti i contribuenti, o intermediari delegati, al fine di rendere più veloce ed efficace la consultazione delle proprie informazioni fiscali.

Quali dati contiene il cassetto fiscale?

  • Dati anagrafici del contribuente;
  • Dati delle dichiarazione dei redditi presentate a partire dai modelli 730 o Unico trasmessi all’Agenzia a partire dal 1998;
  • Condoni e concordati;
  • Rimborsi di imposta a seguito della liquidazione della dichiarazione dal 1994;
  • Tutti i versamenti effettuati tramite il modello F24 e F23 e i sugli atti registrati presso gli uffici dal 1986.
  • Dati patrimoniali ossia gli atti del registro, imposte, trasferimenti, acquisti o vendita di immobili, successione, donazioni.
  • Per i titolari di partita IVA sono presenti nel cassetto fiscale anche le informazioni relative a eventuali anomalie telematiche circa gli studi di settore o inviti.
  • Informazioni sullo stato di iscrizione al VIES.

Cassetto fiscale accesso:

il contribuente come può accedere alle informazioni fiscali contenute e riportate nel cassetto? Può accedere direttamente online con il proprio PIN Fisconline o Entratel. Per informazioni su come fare accedere al servizio, vi rimandiamo al nostro precedente articolo di approfondimento su come richiedere il Pin Agenzia Entrate 2015.

Delega cassetto fiscale:

Un altro modo per consultare i dati, è l’accesso cassetto fiscale con delega, ossia, il contribuente interessato può rivolgersi a CAF e Patronati, Commercialisti, professionisti, associazioni di categoria, autorizzati ad accedere ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Per fa ciò occorre, che sia sottoscritta da parte del contribuente una specifica delega che autorizza il professionista abilitato a consultare i propri dati fiscali. Tale delega, inoltre può essere poi revocata dal contribuente stesso in qualsiasi momento, alla scadenza della stessa che avviene dopo 2 anni dalla data del consenso, oppure, perché è stato conferito l’incarico ad un altro professionista o commercialista. Delega cassetto fiscale Agenzia Entrate editabile.

A cosa serve il cassetto fiscale?

Tramite cassetto fiscale 2015, il contribuente può consultare tutte le dichiarazioni dei redditi presentate sia se effettuate con modello 730 che modello Unico. Oltre alla consultazione dei modelli dichiarativi, è possibile stamparli e salvarli in pdf, registrarli e conservarli digitalmente sul proprio computer. Dal 2013 in poi, è inoltre verificare la correttezza nell’invio telematico del modello Unico o eventuali anomalie rilevate dal software Gerico per i soggetti sottoposti agli studi di settore ecc.

Cassetto previdenziale INPS 2015:

Il cassetto previdenziale INPS 2015 consente a cittadini, aziende, commercianti e artigiani e agli iscritti alla gestione separata di accedere al portale dell’Istituto al fine di verificare la loro posizione assicurativa assistenziale dai contributi alle domande di sostegno al reddito, pensioni, pagamento indennità, ISEE, Assegni familiari ecc.

Cassetto previdenziale INPS per il cittadino: è un servizio online a cui si accede tramite Pin INPS e attraverso il quale ogni persona può verificare lo stato delle domande trasmesse all’Istituto. Grazie al Cassetto previdenziale del cittadino, i cittadini possono quindi consultare i pagamenti delle indennità a sostegno al reddito come ad esempio quelle di disoccupazione Naspi, ASPI e mini-Aspi, dis coll ed in seguito anche quello dell’assegno di ricollocazione chiamato ASDI, calcolare la pensione con il nuovo servizio La mia Pensione INPS.

Chi può accedere al Cassetto previdenziale INPS e come? Possono accedere solo i cittadini in possesso di PIN, o rivolgendosi a CAF o intermediari, attraverso il seguente percorso Cassetto Previdenziale Cittadino Web, presente sulla pagine principale del sito INPS, e da qui selezionare nel menù la sezione “Prestazioni” e poi “Pagamenti”.

Cassetto previdenziale artigiani e commercianti: è un servizio online riservato agli artigiani e commerciante per consentire la consultazione telematica dei propri dati anagrafici e del nucleo familiare, la situazione circa la regolarità dei versamenti, le scadenze di pagamento dei contributi artigiani e commercianti.

Cassetto previdenziale INPS gestione separata: è il servizio riservato a professionisti senza cassa, per quelli iscritti ad altra forma pensionistica, cococo e venditori a domicilio. Il suo utilizzo però è solo per le aziende committenti per verificare la loro posizione, lista dei collaboratori, denunce Emens ecc e eventuali deleghe.

Cassetto previdenziale aziende: l’INPS alle aziende fornisce un servizio online molto vasto ed efficiente che va dall’invio di moduli, domande, sgravi fiscali, pagamento dei contributi previdenziali obbligatori fino al DURC documento di regolarità contributiva indispensabile se si vuole lavorare in ambito pubblico, domande di Cassa integrazione e mobilità e invio dell’elenco del lavoratori sospesi, ecc. Inoltre, da febbraio 2015 è presente una nuova voce nel menù, Servizi Settore Sport e Spettacolo alla quale possono accedere i datori di lavoro, i consulenti e professionisti della Gestione lavoratori dello spettacolo e della Gestione sportivi professionisti.

Cassetto fiscale Equitalia cos’è e come funziona?

Cos’è il cassetto fiscale Equitalia? L’estratto conto Equitalia è uno strumento che i contribuenti possono utilizzare per consultare online la loro posizione debitoria dal 2000 al 2015.

Come si accede? L’accesso ala cassetto fiscale Equitalia, può avvenire attraverso il Pin dell’Agenzia delle Entrate e solo per le persone fisiche mediante il PIN INPS oppure mediante la Carta Nazionale dei Servizi, ossia, la tessera sanitaria dotata di microchip dorato e trasformata in CNS mediante specifica procedura.

Una volta entrati nell’estratto conto, il contribuente può verificare quindi eventuali cartelle di pagamento esattoriali emesse dall’Agente di riscossione, notificate o scadute, stato di richiesta e accettazione o diniego di rateizzazione Equitalia, i tipi di provvedimenti emessi come sgravi, condoni, sospensioni, fermi amministrativi, pignoramenti o ipoteche.

Controllata la posizione debitoria, se il contribuente decide di pagare subito il debito, può farlo selezionando la cartella esattoriale da pagare e creando il relativo codice RAV da utilizzare nella sezione Paga online oppure tramite il proprio servizio di home banking per chi ha il conto corrente utilizzabile online.

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