Come noto la Finanziaria 2015, oltre a prorogare per il 2015 la detrazione nella misura del 65% per gli interventi di riqualificazione e risparmio energetico, ha esteso tale beneficio all’acquisto e posa in opera di:
− schermature solari;
− impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
Si rammenta inoltre che contestualmente, con il comma 657 del citato art. 1, è stato disposto l’aumento dal 4% all’8% della ritenuta operata dalla banca / Poste sui pagamenti di dette spese effettuati con bonifico.
Recentemente l’ENEA ha reso disponibili sul proprio sito Internet i relativi “Vademecum per l’uso”, contenenti le caratteristiche tecniche e la documentazione richiesta per tali nuove fattispecie agevolabili.
Le prime indicazioni sull’inquadramento degli interventi riguardanti le cosiddette “schermature solari”, ovvero: persiane, veneziane, tapparelle, e così via.
Vademecum ENEA
L’ENEA premette che il vademecum (www.acs.enea.it/vademecum/) è stato realizzato sulla base del proprio orientamento e che:
“Come tale ha il valore di una valutazione tecnica, che in ogni caso non potrà costituire giurisprudenza”.
Requisiti schermature solari
Dunque, l’Agenzia ritiene che le schermature solari, per fruire della detrazione fiscale del 65% debbano possedere anche i seguenti requisiti:
- devono proteggere una superficie vetrata;
- non devono essere liberamente montabili e smontabili dall’utente;
- possono essere applicate all’interno o all’esterno della superficie vetrata, o integrate con la stessa;
- devono essere “mobili”, nel senso che devono essere dotate, ad esempio di lamelle come le veneziane.
Non viene invece richiesta una determinata “capacità di filtraggio”, dunque nel campo dell’Allegato F relativo al risparmio energetico stimato (13) è possibile inserire anche il valore “0”.