LA PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI E L'OBBLIGO DAL 01 OTTOBRE.
4 Ottobre 2024
Una precompilata Iva per piccole imprese, artigiani e commercianti è il punto di arrivo ipotizzato dal Governo nel 2017.
Tra le semplificazioni amministrative e contabili per i più piccoli viene prevista l’introduzione di uno specifico programma di assistenza, una sorta di tutoraggio su misura per le singole categorie di attività.
Per questi soggetti l’amministrazione metterebbe a disposizione, on line, una serie di informazioni legate alle liquidazioni periodiche Iva e necessarie alla dichiarazione annuale IVA.
Inoltre, per i contribuenti interessati all’operazione sarebbero previsti anche meno vincoli per i rimborsi Iva.
Le semplificazioni, per chi entrerà nel programma di assistenza, libereranno le partite Iva da una serie di obblighi come l’annotazione entro 15 giorni delle fatture emesse e l’obbligo della numerazione progressiva delle fatture e delle bollette doganali relative ai beni e ai servizi acquistati o importati nell’esercizio di impresa o professionale.
La riduzione degli obblighi e degli adempimenti, che dovrebbe sostanziarsi dal 1° gennaio 2017, sarà soltanto per quei contribuenti che trasmetteranno telematicamente all’agenzia delle Entrate tutte le fatture, sia emesse che ricevute, nonché tutte le variazioni.
La trasmissione potrà avvenire sul collaudato Sistema di interscambio, la piattaforma informatica su cui già oggi viaggiano le fatture elettroniche dei fornitori delle Pubbliche amministrazioni.
Il nuovo regime potrebbe coinvolgere anche le start up realizzate da imprenditori o professionisti di maggiori dimensioni. In questo caso però il programma di semplificazione e tutoraggio avrebbe una validità massima di tre anni: per il periodo in cui l’attività è iniziata e per i due periodi d’imposta successivi.
Per conoscere i maggiori dettagli è comunque necessario attendere un provvedimento dell’agenzia delle Entrate e un decreto del ministero dell’Economia.
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