LA PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI E L'OBBLIGO DAL 01 OTTOBRE.
4 Ottobre 2024
La Finanziaria 2016 (l’art. 1, comma 979) ha previsto l’assegnazione, ai soggetti aventi 18 anni nel 2016, di un bonus utilizzabile per fini “culturali”
Al fine di poter fruire di tale “agevolazione”, con il DPCM n. 187/2016 sono state definite le relative modalità operative, prevedendo l’utilizzo di una specifica Carta elettronica, realizzata in forma di applicazione informatica utilizzabile tramite accesso ad Internet, per l’acquisto di determinati beni / servizi culturali per un importo massimo di € 500 ;
l’art. 1, comma 626, Finanziaria 2017 ha prorogato il riconoscimento del bonus in esame anche a favore dei giovani che compiono 18 anni nel 2017 ed esteso lo stesso ad ulteriori acquisti di beni / servizi.
Con il DPCM n. 136/2017, pubblicato sulla G.U. 18.9.2017, n. 218, sono stati forniti “i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta elettronica” per fruire di tale bonus.
Il nuovo Decreto conferma sostanzialmente quanto disposto dal citato DPCM n. 187/2016, recependo l’ampliamento della gamma di acquisti che possono essere effettuati con la citata Carta elettronica, e differendo i termini precedentemente previsti al fine di includere anche i giovani che compiono 18 anni nel 2017.
Come sopra accennato, la Carta elettronica da utilizzare per gli acquisti agevolati:
La citata Carta elettronica è concessa ai residenti in Italia in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità, che hanno compiuto / compiono 18 anni nel 2016 ovvero nel 2017 (nati, rispettivamente, nel 1998 e 1999).
Al fine di fruire del bonus in esame, i predetti soggetti devono registrarsi sulla piattaforma informatica dedicata (www.18app.italia.it) utilizzando le credenziali generate in sede di attribuzione dell’identità digitale tramite il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale di cittadini e imprese (SPID).
La registrazione era / è consentita:
La Carta elettronica è utilizzabile:
I giovani che compiono 18 anni nel 2017 possono utilizzare la Carta elettronica per acquistare anche:
E’ escluso dall’agevolazione l’acquisto di dvd cinematografici e di strumenti musicali. Per questi ultimi, si rammenta, è previsto uno specifico bonus .
I predetti buoni spesa sono individuali, nominativi e spendibili esclusivamente dal soggetto beneficiario registrato.
L’accettazione del buono spesa da parte di un soggetto accreditato comporta la riduzione, pari all’importo del buono, del credito disponibile in capo al soggetto beneficiario.
Il buono generato ma non speso, non determina una variazione dell’importo disponibile in capo al soggetto beneficiario.
Come evidenziato nelle citate FAQ, è possibile acquistare una sola unità di ciascun bene. Non è pertanto consentito l’acquisto di più biglietti per uno stesso concerto o più copie dello stesso libro.
La Carta elettronica è utilizzabile presso i seguenti soggetti:
I predetti soggetti devono registrarsi entro il 30.6.2018 sulla suddetta piattaforma informatica dedicata. La registrazione avviene tramite l’utilizzo delle credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate e richiede l’indicazione dei seguenti elementi:
Sulla piattaforma informatica dedicata è disponibile l’elenco dei soggetti presso i quali è possibile utilizzare il bonus.
A seguito dell’accettazione del buono spesa al momento dell’acquisto, al soggetto accreditato è riconosciuto un credito di pari importo, riscontrabile sulla piattaforma dedicata.
Per poter “incassare” il credito, l’esercente deve emettere una fattura elettronica.
A tal fine la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici (CONSAP), tramite l’acquisizione dei dati dall’area disponibile sulla piattaforma elettronica, nonché dalla piattaforma di fatturazione elettronica della P.A., provvede al riscontro delle fatture e alla liquidazione delle stesse.
In merito, come desumibile dalle FAQ disponibili nella sezione dedicata agli esercenti del citato sito Internet www.18app.italia.it, si evidenzia che:
Le stesse FAQ precisano altresì che la fattura elettronica emessa nei confronti della P.A.:
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT) verifica il corretto funzionamento della Carta e può provvedere, in caso di usi difformi / violazioni, alla disattivazione della Carta o alla cancellazione dall’elenco dell’esercente accreditato.
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