LA PATENTE A PUNTI SUI CANTIERI E L'OBBLIGO DAL 01 OTTOBRE.
4 Ottobre 2024
Sono già 500mila le richieste di PIN per l’accesso alla dichiarazione dei redditi precompilata pervenute nei primi tre mesi del 2015 all’Agenzia delle Entrate.
A renderlo noto è l’Agenzia stessa, con un comunicato stampa con il quale, oltre a ricordare come richiedere il PIN, rivela che in totale, ad oggi, sono 2,5 milioni i contribuenti abilitati a Fisconline. Poi ci sono 4,5 milioni di cittadini già in possesso del PIN dispositivo dell’INPS, che dà sempre accesso al 730 precompilato. Dunque, 7 milioni gli italiani sono già pronti per accedere online, a partire dal prossimo 15 aprile, alla propria dichiarazione dei redditi precompilata.
Sono quattro i modi per ottenere il PIN per l’accesso ai servizi online dell’Agenzia:
Per richiedere il PIN online e al telefono e ottenere l’abilitazione ai servizi telematici occorre connettersi all’homepage del sito dell’Agenzia e seguire il percorso “Area Riservata > Non sei ancora registrato > Registrazione a Fisconline > Richiedi il codice PIN”, quindi digitare il reddito complessivo indicato nella dichiarazione presentata nel 2014 e il codice fiscale. Gli stessi dati sono richiesti a chi richiede il PIN per telefono. In entrambi i casi il sistema fornirà subito le prime 4 cifre del PIN, le ultime sei cifre verranno recapitati entro 15 giorni al domicilio del contribuente insieme alla password di accesso.
Chi fa richiesta del PIN recandosi presso uno degli uffici dell’Agenzia riceve, insieme alle prime quattro cifre del codice, la password provvisoria e il numero della domanda di abilitazione, da conservare per completare l’abilitazione attraverso il Web. Per ottenere la seconda parte del PIN:
Come negli altri casi, la seconda parte del PIN e la password iniziale di accesso verranno inviate per posta al domicilio del contribuente. L’Agenzia precisa che questo avviene esclusivamente nel caso in cui a fare richiesta di abilitazione ai servizi telematici in ufficio è un delegato.
I contribuenti in possesso di Smart Card/CNS beneficiano invece di una procedura semplificata: il sistema dopo aver effettuato i controlli sulla Carta Nazionale dei Servizi inserita nel lettore, fornisce immediatamente al contribuente il codice PIN e la password per l’accesso a Fisconline.
In tutti i casi, successivamente al primo accesso, sarà possibile cambiare la password e inserirne una nuova. Attenzione però, quella provvisoria va comunque conservata e va utilizzata nel caso in cui si smarrisca la password. In questa eventualità è possibile ripristinare la password accedendo alla funzione “Ripristina password” nell’area Entratel/Fisconline della home page del sito delle Entrate inserendo il codice PIN e la password iniziale. Nel caso in cui si sia smarrita anche quest’ultima sarà necessario richiedere in uno degli uffici dell’Agenzia di annullare l’attuale abilitazione e di attivarne una nuova.
Tra coloro ai quali l’Agenzia ha riservato l’accesso facilitato alla dichiarazione dei redditi precompilata vi sono da oggi anche gli appartenenti alla Guardia di Finanza, che potranno accedere al proprio modello 730 predisposto dall’Agenzia delle Entrate utilizzando direttamente le credenziali utilizzate per la propria rete intranet, senza dover richiedere le credenziali di accesso a servizio web Fisconline. A comunicarlo è l’Agenzia stessa con provvedimento direttoriale riguardante le tipologie di contribuenti che possono accedere all’area riservata del sito delle Entrate attraverso credenziali diverse da quelle previste per i propri servizi telematici. Oltre al modello 730 precompilato, come per gli altri contribuenti, anche per i componenti della GDF l’Agenzia mette a disposizione una serie di informazioni sulla propria situazione reddituale. L’iniziativa ha lo scopo di agevolare la fruizione delle informazioni legate alla dichiarazione dei redditi e di favorire la possibilità di acquisizione diretta della stessa da parte dei cittadini.
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